“Bene l’inserimento nelle priorità vaccinali per le persone con disabilita e per i caregiver conviventi nella nuova bozza del piano vaccini presentata in queste ore dal ministero della Salute”.
Così il vicepresidente del Consiglio regionale della Basilicata, Mario Polese, esponente di Italia Viva. “Inserire sin da subito - sottolinea il vicepresidente - i disabili nella priorità del vaccino anti Covid è stata una battaglia portata avanti in maniera determinante da diversi esponenti di Italia viva guidati dalla parlamentare Lisa Noja, che hanno avvertito già a dicembre, durante i lavori di Commissione delle politiche della persona, la necessità di colmare, in maniera compiuta e previsionale, una totale dimenticanza nelle linee guida presentate in quei giorni”.
“Tale omissione - continua l'esponente lucano di Italia viva - ha determinato una confusione tale che le Regioni, nelle scorse settimane, andassero in ordine sparso con scelte e azioni discriminatorie nei confronti della categoria dei disabili, meritevoli invece di un'unica linea guida, autorevole e chiara. Anche questa è la dimostrazione che un piano vaccinale, che potesse dichiararsi tale, nel precedente Governo, purtroppo, non ci fosse”.
Ancora Polese: “Siamo orgogliosi, come gruppo consiliare di Italia Viva, di aver portato avanti, con un’apposita mozione, approvata poi all'unanimità dal consiglio regionale del 2 marzo scorso, la richiesta di inserimento delle disabilità tra le categorie dei fragili. La decisione ministeriale odierna ci rassicura, e rende onore alla battaglia nostra, del partito e delle numerose famiglie e associazioni che ci hanno sostenuto e spinto affinché il Paese andasse in questa direzione e si potesse vincere quella che è per noi tutti una vera battaglia di civiltà”.