“Continuiamo a ricevere segnalazioni da amministratori di numerosi Comuni della Basilicata rispetto a disservizi più o meno gravi da parte di Poste italiane”.
Lo dichiarano i consiglieri regionali di Italia Viva, Mario Polese e Luca Braia che hanno presentato in Consiglio regionale una mozione in cui si impegna il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi a “porre in essere ogni azione possibile per chiedere a Poste italiane di rivedere, immediatamente, i propri piani aziendali e procedere alla immediata ed ordinaria riapertura degli sportelli insistenti sul territorio regionale”.
Il tema che era già stato sollevato il 19 giugno scorso sempre da Polese e Braia riguarda il fatto che nonostante la conclusione ormai da tempo della fase emergenziale da Covid 19 molti uffici postali periferici di numerosi comuni lucani continuano a svolgere una attività di apertura molto diradata, con aperture al pubblico di una sola volta o di poche volte a settimana.
“La Basilicata – proseguono i due consiglieri regionali di Italia Viva – è regione a basso livello di contagio Covid 19. Non si comprende pertanto la scelta di Poste italiane che dovrebbe invece, garantire in tutta sicurezza un servizio puntuale su tutto il territorio”. “Appare opportuno quindi, chiedere a Poste italiane di rivedere, immediatamente, i propri piani aziendali essendo la Basilicata avviata verso il ritorno alla normalità in quasi tutti gli altri settori. Altri ritardi e disservizi non sarebbero comprensibili. Auspichiamo che la Giunta regionale e il presidente Bardi si facciano carico di questa istanza importante per i lucani”, concludono Polese e Braia.